Il Mostro spiegato: cosa c’è di vero nella serie e cosa è la pista sarda

Netflix porta sullo schermo uno dei capitoli più oscuri della cronaca nera italiana: il caso del mostro di Firenze. Un’indagine serrata lunga 17 anni, costellata di delitti efferati e che ancora oggi fa tremare all’idea del primo vero serial killer italiano. Ecco quanto è attendibile la miniserie diretta da Stefano Sollima (Romanzo Criminale, Gomorra) e sceneggiata con Leonardo Fasoli.

Com Jeremy Allen White è diventato Springsteen

Jeremy Allen White, già star pluripremiata di The Bear, torna al cinema con Springsteen: Liberami dal Nulla, nei denim sgualciti di Bruce Springsteen. Diretto da Scott Cooper, il biopic racconta la nascita di Nebraska, l’album più intimo e oscuro del Boss. Per trovare la voce giusta, l’attore sex symbol ha lavorato con il vocal coach di Austin Butler in Elvis. Le prime recensioni parlano di un’interpretazione sorprendentemente autentica, più ispirata che imitata.

Murdaugh: Morte in famiglia, la storia vera dietro la serie (e dove sono oggi i membri del clan che ha scandalizzato l’America)

Nel 2019, il rampollo di una potente famiglia della Carolina del Sud, ubriaco alla guida di una barca con amici a bordo, provoca un incidente mortale. La vicenda della famiglia Murdaugh si complica ulteriormente con l’omicidio, nel 2021, di Paul Murdaugh e della madre Maggie, che porta alla condanna del patriarca Alex. La storia, ampiamente raccontata da giornali, documentari, film e podcast, diventa la base della miniserie di Hulu Murdaugh: Morte in famiglia (disponibile su Disney+). Per seguire la trama, la miniserie presenta i principali protagonisti e una cronologia degli eventi che hanno scosso l’America.

La vera storia dietro Task: cosa ha ispirato la gang di motociclisti nella serie con Mark Ruffalo?

Ogni serie televisiva di successo contiene un elemento di realismo con cui gli spettatori possono identificarsi. Anche se non si appartiene al mondo rappresentato, bisogna riuscire a comprendere le motivazioni dei personaggi. Non importa se uno show non è tecnicamente basato su una storia vera: l’autenticità può coinvolgere profondamente il pubblico. La nuova serie HBO…

Lo humor come chiave della potenza drammatica de Il petroliere

Il Petroliere permise a Paul Thomas Anderson di consacrarsi tra i migliori registi della sua generazione. Ai Premi Oscar 2008 l’epico dramma ispirato al romanzo di Upton Sinclair ottenne otto nomination, vincendo quelle per il miglior attore e per la miglior fotografia (Robert Elswit). La gigantesca performance di Daniel Day-Lewis, premiata con la statuetta delle tre ricevute in carriera, è universalmente considerata tra le più complesse ed intense della storia del cinema.