La mastodontica casa georgiana in mattoni rossi, la cui facciata è scolpita a fuoco nell’inconscio collettivo dei millennial, è la vera protagonista di Mamma, ho perso l’aereo. Uscito nel 1990, il film — con un Macaulay Culkin all’apice del suo splendore artistico — le ruota interamente attorno, trasformandola da semplice ambientazione a icona cinematografica.
Di cosa parla Mamma, ho perso l’aereo?
La vera domanda, comunque, è: come fai a non saperlo già? Il piccolo demonietto Kevin McCallister viene accidentalmente dimenticato a casa quando la sua numerosissima famiglia vola a Parigi per le vacanze. Quello che inizia come il sogno di libertà totale di un bambino di otto anni si trasforma rapidamente in una guerra domestica contro due banditi a quattro solti. Kevin dissemina la casa di trappole mortali nelle ore precedenti al loro tentativo di furto, mentre sua madre attraversa mezzo mondo in preda a sensi di colpa per tornare da lui.
Dove si trova la casa?
Costruita nel 1921, si trova al 671 di Lincoln Avenue, a Winnetka, elegante sobborgo di Chicago. Le finestre rifinite di bianco e la facciata simmetrica la rendono immediatamente riconoscibile.
Davvero il film è stato girato dentro quella casa?
Molti nostalgici resteranno a bocca aperta nello scoprire che, sebbene l’esterno della casa sia stato ampiamente utilizzato nel film, gli interni natalizi super kitsch… no, non sono reali. In realtà, la troupe costruì i set all’interno della palestra di un liceo poco distante, ricreando da zero gli ambienti della famiglia McCallister. Inclusa la palette cromatica verde ftalo e rosso — una scelta stilistica di Eve Cauley — ispirata alle illustrazioni natalizie di Norman Rockwell per creare un’atmosfera accogliente, nostalgica e immediatamente riconoscibile.
Le immagini dell’annuncio immobiliare più recente mostrano oggi un’estetica molto più sobria e moderna, fatta di bianchi luminosi e legni naturali.
Ricreare gli interni in un set improvvisato permise un controllo totale delle riprese e rese possibili alcune delle scene più iconiche di sempre: la disastrosa cena con la pizza, Kevin che scivola giù per le scale con lo slittino, l’attacco leggendario con i barattoli di vernice e Marv che pianta il piede su un chiodo nelle scale del seminterrato. Ahi.
Si può visitare la casa di Mamma, ho perso l’aereo?
Essendo una residenza privata, no: niente tour guidati all’interno. Ma questo non ha mai fermato i fan del film, che continuano a fare pellegrinaggio a Winnetka per ammirarla dal vivo e scattare qualche foto a distanza di sicurezza.
Nel 2021, però, una famiglia particolarmente fortunata ha potuto passarci una notte grazie a una collaborazione benefica con Airbnb. Per l’occasione, la casa è stata trasformata in versione super natalizia, completa di set Lego.
E oggi, chi vive nella casa di Mamma, ho perso l’aereo?
Dopo essere stata messa sul mercato nel maggio 2024 per 5,25 milioni di dollari, la casa è stata venduta in appena due settimane per 5,5 milioni. Tuttavia, il periodo contrattuale di cinque mesi sarebbe stato allungato per permettere ai precedenti proprietari di festeggiare un ultimo Natale nella casa più famosa delle feste.









