Stranger Things, come è nata l’iconica scena delle luci di Natale

Stranger Things è stato un enorme successo sin dal suo debutto su Netflix nel 2016. La serie ha lanciato le carriere dei suoi giovani protagonisti e ha trasformato le luci di Natale in un vero fenomeno di cultura pop.

La prima stagione inizia con la misteriosa scomparsa di Will Byers (Noah Schnapp) nella tranquilla cittadina immaginaria di Hawkins, Indiana, seguita poco dopo da quella di Barbara Holland (Shannon Purser). Mentre la polizia indaga sulle sparizioni, Mike Wheeler (Finn Wolfhard), Lucas Sinclair (Caleb McLaughlin) e Dustin Henderson (Gaten Matarazzo) incontrano Eleven (Millie Bobby Brown), una ragazzina fuggita dal Hawkins National Laboratory, dove veniva nascosto un passaggio per l’Upside Down.

Nel frattempo, Joyce Byers (Winona Ryder) intraprende una disperata missione per salvare suo figlio. Un improvviso bagliore delle luci natalizie le permette di scoprire un modo per comunicare con Will. Inizialmente le luci servono per porre domande “sì” o “no”, fino a evolversi in un vero e proprio alfabeto appeso al muro, attraverso il quale Joyce spera di ottenere risposte più dettagliate. Questo momento iconico è ormai diventato simbolo dello show, ma inizialmente non era previsto così.

I creatori della serie, Matt e Ross Duffer, hanno rivelato a Entertainment Weekly che le luci di Natale non erano originariamente pensate per Joyce e Will. “Nel nostro progetto iniziale per Netflix, erano gli adolescenti a usare le luci per rintracciare il mostro. A un certo punto, uno dei nostri sceneggiatori (non ricordiamo chi, ma lo adoriamo!) ha suggerito che fosse Joyce a usare le luci per comunicare con Will,” hanno spiegato i Duffer Brothers.

L’iconica scena appare nel terzo episodio della prima stagione, “Capitolo tre: Holly, Jolly”. Mentre Joyce riceve alcune risposte tramite le luci, la tensione culmina quando Will avverte la madre di correre, mentre un Demogorgon irrompe nella casa dei Byers. Questo è il primo vero incontro di Joyce con l’orrore nascosto sotto Hawkins. “Questa scena è nata quasi per caso, ma siamo felici che sia successo. Vedere Winona passare dalla gioia al terrore, fino alla speranza affidata a una semplice fila di luci di Natale, è ormai uno dei nostri momenti preferiti dello show,” hanno concluso i Duffer Brothers.

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