Di solito, quando un film sbanca, Hollywood fa subito partire i sequel. Regola non scritta: entro 3-4 anni si deve tornare in sala, o l’interesse svanisce. Ma Disney non segue questa logica. Zootropolis 2 è uscito dopo 9 anni dopo il primo film… e non è un caso.
Di cosa parla Zootropolis 2?
Dopo le avventure del primo film, Judy Hopps e Nick Wilde lavorano finalmente fianco a fianco come partner della polizia di Zootropolis. Ma la vita da coppia professionale non è semplice: differenze di carattere, stress e ritmi serrati iniziano a incrinare la loro collaborazione. Per evitare che la situazione peggiori, i due vengono persino mandati a un particolare programma di “terapia per partner di lavoro”.
Proprio mentre cercano di ricucire il rapporto, Judy si imbatte in un indizio che cambia tutto: delle misteriose squame di serpente trovate durante un’operazione di polizia. È un fatto sorprendente, perché a Zootropolis non sono mai comparsi rettili. Qualcuno, quindi, deve essersi infiltrato in città.
La verità viene a galla durante lo Zootenial Gala, un evento di grande prestigio. Qui un misterioso serpente travestito rapisce il capo della famiglia Lynxley e ruba un antico diario capace di rivelare segreti legati alle “weather walls”, le barriere che regolano il clima dei vari quartieri della città.
Judy e Nick si mettono sulle tracce del criminale. L’indagine li costringe a muoversi sotto copertura, a rischiare grosso e a mettere in discussione non solo le proprie abilità, ma anche la fiducia che nutrono l’uno per l’altra. Il confronto finale è particolarmente drammatico: Judy finisce in pericolo a causa di un veleno, Nick si ritrova a competere con l’antagonista per un antidoto, e la situazione sembra sul punto di precipitare.
Alla fine, la verità sulla fondazione di Zootropolis viene rivelata, i rettili vengono reintegrati nella società, e il colpevole viene assicurato alla giustizia. Judy e Nick superano definitivamente i loro problemi e ritrovano il loro legame, più forte di prima.
Nella scena post-credit, Judy ascolta in cuffia una registrazione in cui Nick le confessa “ti amo”, lasciando aperta la porta a un possibile sviluppo romantico tra i due.
🐭 La strategia Disney: sequel “a fuoco lento”
Disney è unica nel panorama dei sequel animati.
Ecco una panoramica dei tempi d’attesa più famosi:
⏳ Gap tra originali e sequel (selezione Disney)
- Toy Story 2 (1999) → 4 anni
- Monsters University (2013) → 12 anni
- Finding Dory (2016) → 13 anni
- Incredibles 2 (2018) → 14 anni
- Toy Story 4 (2019) → 9 anni
- Inside Out 2 (2024) → 9 anni
- Zootopia 2 (2025) → 9 anni
👉 Media dei sequel Disney post-2006: 9 anni
Zootopia 2 è perfettamente in linea.
E i futuri sequel?
- Toy Story 5 → +7 anni
- Frozen 3 → +8 anni
- Incredibles 3 → +10 anni
- Coco 2 → +12 anni
Disney non accelera. Dilata. Pianifica. Attende.
💰 Il segreto? Funziona al box office!
Nonostante i lunghi intervalli, i sequel Disney:
- quasi sempre incassano più dei precedenti
- spesso superano il miliardo
- solo 2 flop relativi: Jungle Book 2 e Cars 3
Dal 2016 a oggi:
8 sequel animati al cinema → 6 hanno fatto oltre $1 miliardo
Gli ultimi quattro consecutivi:
- Toy Story 4
- Frozen II
- Inside Out 2
- Moana 2
🎯 Obiettivo: che Zootopia 2 diventi il quinto.
Risultato? Zootropolis 2 in patria è esordio perfetto al box office: 40 milioni, è record per il Ringraziamento!










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