35 anni fa, arrivava nei cinema Balla coi lupi. Capolavoro western revisionista interpretato, diretto e prodotto da Kevin Costner, al suo debutto alla regia. Basato sull’omonimo romanzo di Michael Blake, racconta la storia del tenente John J. Dunbar che si reca alla frontiera americana per presidiare un avamposto deserto e finisce per incontrare una tribù di Lakota Sioux. Con il tempo, impara la loro cultura e viene accolto come uno di loro, assumendo il nome “Balla coi lupi”.

Durante le riprese dell’epico film, si verificò un curioso episodio che lega il cinema al mondo della musica. In una recente intervista, Costner ha raccontato che uno dei bufali utilizzati nella spettacolare scena della caccia apparteneva niente meno che a Neil Young, leggendario cantautore canadese e grande amante della natura.

Il bufalo di Young era un animale addomesticato e, a differenza degli oltre 3.000 esemplari selvatici presenti sul set, si mostrava particolarmente nervoso e disorientato. Il musicista suggerì allora un rimedio insolito: agitare una scatola di biscotti Oreo, il suo snack preferito. Seguendo il consiglio, Costner e la troupe riuscirono davvero ad attirare l’attenzione dell’animale, che si avvicinò docilmente alla macchina da presa, permettendo di girare la scena desiderata.

Questo simpatico aneddoto rivela un lato inaspettato della produzione di Balla coi lupi, kolossal che vinse sette premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regia.

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