F1: Il Film è una scarica di pura adrenalina firmata Joseph Kosinski ed Ehren Kruger, già dietro al successo di Top Gun: Maverick. Stavolta ci portano a tutta velocità nel mondo della Formula 1, con un Brad Pitt in stato di grazia nei panni di Sonny Hayes, un leggendario pilota che torna in pista dopo 30 anni per sfidare i limiti con il team APXGP.

Al suo fianco – o meglio, nel suo specchietto retrovisore – c’è il giovane fenomeno Joshua Pearce, interpretato da Damson Idris. Il cast è da pole position: Kerry Condon, Javier Bardem, Tobias Menzies, Kim Bodnia e Sarah Niles completano una griglia esplosiva.

Dal suo debutto il 27 giugno, F1: Il Film ha bruciato ogni record: oltre 500 milioni di dollari incassati, diventando il più grande successo nella storia di Apple e il film più redditizio della carriera di Pitt. Girato su circuiti veri, con scuderie reali e bolidi autentici, punta tutto sulla spettacolarità e realismo assoluto.

Ma attenzione: per quanto realistico, anche questo bolide cinematografico si concede qualche derapata narrativa. Ecco le sei grandi verità che il film ha “sbagliato” sulla vera Formula 1:

1. APXGP non è un vero team di Formula 1
   È una scuderia fittizia inventata appositamente per il film.
2. Sonny Hayes come pilota di F1 non è del tutto credibile: La Formula 1 è uno sport estremamente selettivo, dove talento, risultati nelle categorie minori e forti connessioni sono fondamentali per ottenere un sedile. Il ritorno di Sonny Hayes, un sessantenne ritirato da decenni, appare altamente irrealistico anche per un team in crisi come APXGP. Le squadre pianificano i piloti con largo anticipo e puntano su giovani già inseriti nei programmi junior. Anche dal punto di vista fisico, Sonny non è credibile: la F1 richiede una preparazione atletica estrema, soprattutto per resistere alle forze G. Brad Pitt, nonostante l’aspetto, non ha la struttura muscolare richiesta, e il personaggio ha persino un vecchio infortunio al collo.
3. Sonny Hayes va continuamente a sbattere: Sarebbe stato squalificato.
4. Le rivalità in F1 non sono così drammatiche: Il conflitto tra Sonny e Joshua è esagerato.
5. Sonny che corre nel Gran Premio di Abu Dhabi: Le regole della FIA lo avrebbero proibito. Una delle inesattezze più grandi del film è la scena in cui Sonny si presenta al Gran Premio di Abu Dhabi e prende parte alla gara all’ultimo minuto. Nella realtà, le regole della FIA lo vietano categoricamente. Un pilota deve partecipare ad almeno una sessione di prove libere e a quella di qualifiche per essere considerato idoneo. Non si può semplicemente arrivare il giorno della gara e salire in macchina.
6. Il film è stato girato con auto di Formula 2
   Le vetture di Formula 1 sarebbero state troppo costose.