Angelina Jolie, secondo il suo vocal coach è «perfetta» come Maria Callas, nonostante non avesse mai cantato prima

Ariana Grande in Wicked, Timothée Chalamet in A Complete Unknown e Angelina Jolie in Maria. Oltre a un forte potenziale per una candidatura agli Oscar, queste performance condividono un altro elemento fondamentale: il tocco di Eric Vetro, il celebre vocal coach di Los Angeles che ha perfezionato le loro voci fino all’eccellenza. Il guru del canto non è nuovo al cammino lastricato di mattoni gialli che conduce alla gloria, soprattutto nelle biografie musicali. È stato lui a guidare Emma Stone e Renée Zellweger verso la vittoria dell’Oscar, rispettivamente, per La La Land e per il ruolo di Judy Garland in Judy. Il motivo per cui il baritono, formatosi alla NYU e alla Julliard, non canta a Broadway o non si fa strada cantando fino alla vetta delle classifiche di Billboard è semplice. Non fa per lui. Attualmente, Vetro sta lavorando con Jeremy Allen White per il suo ruolo nel biopic Deliver Me from Nowhere, in cui interpreterà Bruce Springsteen durante l’era Nebraska.  Quando si tratta di creare interpretazioni degne di premi, Eric Vetro è senza dubbio la voce dietro le voci.

Per Maria, il biopic di Pablo Larraín sulla divina Callas interpretata da una straordinaria Angelina Jolie, Eric Vetro ha creato una squadra senza precedenti: tre cantanti lirici hanno affiancato il vocal coach per lavorare con l’attrice per sette mesi. Il Premio Oscar per Ragazze Interrotte, non aveva mai cantato prima.

Vetro è profondamente colpito dalla sua performance, sottolineando come la diva riesca a incarnare ogni sfumatura e ogni nota della leggendaria soprano: «Jolie canta davvero in modo operistico come Callas,» spiega Vetro, «ma con una particolarità: quello che si sente è un mix tra la voce originale di Maria Callas e quella di Jolie, fuse insieme.” Questo innovativo processo di mash-up vocale era stato utilizzato anche in Elvis, per combinare le voci di Austin Butler ed Elvis Presley.

Ciò che colpisce maggiormente del processo in cui Angelina Jolie ha fuso la sua voce con quella di Maria Callas è l’incredibile sfida tecnica che ha dovuto affrontare. L’attrice non si è limitata a cantare; ha dovuto replicare ciò che la leggendaria soprano faceva sul palco, sincronizzandosi perfettamente per unire le loro performance.

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