Esattamente 30 anni fa, andava in scena un concerto entrato nella leggenda: il 31 dicembre 1994, Rod Stewart si esibiva a Rio de Janeiro, in Brasile, davanti a oltre 3,5 milioni di spettatori (per qualcuno invece furono 4,2 milioni). Il live, che detiene ancora oggi il record mondiale nel Guinness dei Primati, ebbe luogo sulla splendida spiaggia di Copacabana e fu organizzato per celebrare la fine dell’anno. La particolarità? Oltre alla folla oceanica di persone, il fatto che lo show fosse completamente gratuito.

Dopo aver già incantato Rio de Janeiro nel 1985 al Cidade do Rock Festival durante il Camouflage Tour e nel 1989 sulla Praia da Apoteose durante l’Out of Order Tour, Rod Stewart fu nuovamente invitato a esibirsi a Capodanno. Reduce dall’ingresso nella Rock and Roll Hall of Fame, la leggenda del rock fu il protagonista di una serie di concerti organizzati dalle autorità locali durante le festività natalizie, con l’obiettivo di rilanciare il turismo in un periodo segnato dalla violenza e dal crimine che aveva colpito il Brasile. Nel pieno del suo rilancio, grazie ai successi più recenti, Stewart (80 anni, il prossimo 10 gennaio) offrì un concerto lungo ed eclettico, che comprendeva 17 brani, tra cui alcuni dei suoi più grandi successi come “Maggie May”, “Sailing”, “Da Ya Think I’m Sexy?” e “Baby Jane”, ma anche pezzi più recenti come “The Motown Song” e la celebre “Have I Told You Lately” di Van Morrison. Sul palco, insieme ai suoi musicisti, Rod regalò anche numerosi momenti indimenticabili, tra cui ben cinque bis, e un assolo memorabile di Ronnie Wood, ex compagno di Stewart nel Jeff Beck Group e nelle sue band Faces, e membro dei Rolling Stones dal 1975.