Dal Mago di Oz a Wicked, i segreti del favoloso abito rosa di Glinda

L’iconico film del 1939 Il mago di Oz e il musical di Broadway Wicked hanno entrambi ispirato il costumista Paul Tazewell (vincitore di un Tony per Hamilton e candidato all’Oscar per West Side Story di Spielberg) nell’approccio al design dei costumi dell’adattamento cinematografico con Cynthia Erivo e Ariana Grande.

L’abito di Glinda interpretata da Ariana Grande

Il look più famoso di Glinda, il voluminoso abito rosa candy, appare nel classico di Victor Fleming. Mentre il musical trasforma l’abito in celeste, Tazewell ritorna al rosa del film.

Ispirato nelle sue linee alla spirale di Fibonacci, il ballon dress indossato dalla strega buona della pop star è stilisticamente associato alla bellezza e alla magia delle bolle di sapone iridescenti. I materiali utilizzati per i suoi costumi (come tulle, organza o chiffon) hanno proprietà simili a quelle delle bolle, permettendo alla luce di attraversarli e creando un effetto leggero e quasi evanescente. Questo aiuta a rafforzare l’immagine eterea e magica del personaggio. Tazewell ha incorporato le farfalle nei vestiti e nei gioielli per rafforzare l’associazione con la natura delicata di Glinda.

L’abito di Glinda ne Il Mago di Oz

Il classico del 1939 vanta i costumi più celeberrimi di tutta la storia del cinema. Non c’è una persona là fuori che non riconosca le pantofole rubino di Dorothy, il suo vestito gingham, la pelliccia del Leone Codardo, il cappello a imbuto dell’Uomo di Latta o l’abito rosa scintillante di Glinda. L’uomo che ha creato questi costumi iconici è egli stesso un icona. Gilbert Adrian, noto semplicemente come Adrian, era il couturier di Hollywood. Ha vestito le più grandi star dell’epoca, dalla Garbo alla Crawford. Quindi era giusto che fosse proprio lui a realizzare i costumi di una delle storie più amate di tutti i tempi, Il meraviglioso mago di Oz di L. Frank Baum.

Adrian rivelò che Il mago di Oz era stato uno dei suoi libri d’infanzia preferiti e che già da ragazzo aveva iniziato a immaginare e disegnare i costumi per il fantastico mondo di Oz. Così, quando fu ingaggiato dalla MGM, aveva già quaderni pieni, zeppi di idee. Finirà per creare 3.210 costumi (con l’aiuto di 178 dipendenti) per il film.

Almeno un costume, però, non era un originale secondo la leggenda. Era stato realizzato da Adrian, ma per uno scenario differente. Il vestito: il magico abito rosa di Glinda interpretata da Billie Burke. La star che lo indossò per primo: Jeanette MacDonald. Il film: San Francisco (1936).

L’abito originale presentava alcune differenze rispetto alla versione iconica che conosciamo oggi. Le maniche sono state modificate, rendendole più gonfie, e arricchite con materiale trasparente che si estende fino ai polsi. Sono stati aggiunti più glitter e stelle, mentre gran parte delle decorazioni scintillanti presenti sulla scollatura è stata rimossa. A parte queste modifiche, tuttavia, il vestito è rimasto praticamente invariato. È possibile che fosse stato tinto di rosa, ma non ci sono prove certe a riguardo.

Durante la première australiana di Wicked, Ariana Grande ha sfoggiato un’incantevole creazione firmata Vivienne Westwood che omaggia l’abito originale di Glinda reso iconico da Bilie Burke.

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