Vent’anni fa, sarebbe stato uno degli album più attesi del momento. Oggi, l’hype non è lo stesso ma resta comunque un momento iconico per tutti i fan del Brit Pop degli Anni Novanta. Liam Gallagher e John Squire hanno passato decenni a corteggiarsi a vicenda, come Emma e Dexter di One Day.

Liam non è mai stato timido riguardo la sua adorazione per gli Stone Roses. Infatti, la missione degli Oasis era essenzialmente quella di finire ciò che la precedente band di Manchester aveva iniziato nel 1989. Quando col fratello Noel invitò l’ex chitarrista dei Roses, John Squire, a eseguire Champagne Supernova sul palco del loro epocale show di Knebworth nel 1996, si stavano quasi mettendo in ginocchio per dichiarare: «Non siamo degni». Eppure ci sono voluti circa 30 anni perché Liam Gallagher John Squire, l’album collaborativo dei due artisti britannici, vedesse la luce.

Il primo incontro faccia a faccia, dunque, risale al 1994; i Gallaghers stavano registrando l’album di debutto Definitely Maybe. Il frontman degli Oasis ha sempre citato gli Stone Roses come fonte primaria di ispirazione della band fondata col fratello maggiore nel 1991. Non è un caso, infatti, che lo stile di Liam sia in tutto e per tutto influenzato a quello di Ian Brown, voce dei Roses.