Dopo aver debuttato in Nord-America guadagnando a malapena 11,5 milioni di dollari nel giorno d’apertura (in Italia approderà nelle sale da domani 21 giugno), Elemental – 27esimo film d’animazione Disney Pixar – va verso un disastroso esordio da 28,5 milioni sull’intero primo week-end: se questa cifra dovesse essere confermata dai dati e dai conteggi, la pellicola di Peter Sohn segnerebbe il peggior esordio di sempre per la Pixar. Elemental farebbe, così, compagnia al precedente flop Lightyear – La vera storia di Buzz.

L’unico film Pixar che abbia mai realizzato meno di Elemental all’uscita è stato l’originale Toy Story del 1995, che incassò 29,1 milioni di dollari nel suo primo fine settimana di tre giorni. Tuttavia, i debutti dei due film non sono paragonabili, dato che Toy Story fu distribuito in 1.500 sale in meno rispetto a Elemental.

Ripetendo i trucchi del fortunato Inside Out (un Oscar e 850 milioni globali al box office), gli Studios volevano replicarne il successo, conferendo personalità agli elementi dopo averle date alle emozioni. Forse per Pixar vale la regola: formula che vince si cambia?