La vita è bella, 7 momenti iconici dal capolavoro di Roberto Benigni

La favola del regista e attore toscano si aggiudicò 3 Premi Oscar (miglior film straniero, miglior attore protagonista a Benigni e miglior colonna sonora a Nicola Piovani) su 7 nomination, tra cui quella al miglior film e regia.

Il film scritto in coppia con Vincenzo Cerami uscì nelle sale italiane il 20 dicembre 1997. Otto mesi dopo arrivò anche negli Stati Uniti, dopo la vittoria al Festival di Cannes dove fu insignito del Grand Prix Speciale della Giuria.

La tragicommedia sull’Olocausto fu un successo senza precedenti: incassò circa 60 milioni di euro (di oggi) in Italia e ben 58 milioni di dollari in America. In totale raggiunse un incasso complessivo di 230 milioni di dollari nel mondo. Ancora oggi è al secondo posto dei film stranieri che hanno incassato di più negli USA.

Life is beautiful è stato collocato al 25° posto nella lista dei 250 miglior film, la classifica dell’Internet Movie Database lo vede al primo posto tra i film italiani, dopo il nono posto de Il buono, il brutto e il cattivo di Sergio Leone. Dopo 25 anni il film di Benigni vanta ancora alcuni record imbattuti: il film italiano più premiato agli Oscar, il film italiano con il maggiore incasso nel mondo e il film con più spettatori al primo passaggio in Tv.

I 7 momenti più iconici da La Vita è Bella:

Vietato l’ingresso ai Ragni e i Visigoti

Portami Via

Le regole del campo

Buongiorno Principessa!

Abbiamo Vinto!

La Musica di Nicola Piovani

«Robertooo!», quella notte che Benigni vinse l’Oscar

3 pensieri su “La vita è bella, 7 momenti iconici dal capolavoro di Roberto Benigni

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