L’inganno, 14 curiosità sulla secessione «femminista» di Sofia Coppola

Dopo il successo al Festival di Cannes 2017, arriva nelle sale italiane l’ultima fatica di Sofia Coppola, Palma d’Oro a Cannes per la miglior regia. L’inganno (titolo originale, The Beguiled) è l’adattamento cinematografico del romanzo A Painted Devil (1966) scritto da Thomas P. Cullinan, già, tradotto sul grande schermo da Don Siegel ne La notte brava del soldato Jonathan (1971). Ambientato nel profondo Sud, in piena Guerra di Secessione, il film della figlia d’arte racconta la storia del soldato nordista Colin Farrell che diventa “preda” di un collegio femminile diretto dall’algida Nicole Kidman. Completano il cast le attrici-muse, Kirsten Dunst (Marie Antoinette e Vergine Suicida) e Elle Fanning (di Somewhere). Sfoglia la gallery con le 10 curiosità sul remake del cult con Clint Eastwood. Da Kirsten Dunst che ha rifiutato di perdere peso per il suo ruolo fino alle spugnature sexy di Farrell…

: Alla sua quarta volta dietro la cinepresa di Sofia Coppola, Kirsten Dunst ha rifiutato categoricamente di perdere peso per il ruolo di Edwina Dabney come richiesto dalla regista, ammettendo il suo disprezzo per il fitness e soprattutto perché non voleva mettersi di nuovo a «stecchetto» dopo la dieta ferrea cui si è sottoposta per il thriller Woodshock (2017).

: Durante le riprese, un ricercatore della guerra civile ha istruito Nicole Kidman sulle procedure mediche del tempo.

: Nicole Kidman ha spugnato Colin Farrell per, quasi, due ore (durante una delle sequenze più suggestive del film) finché Coppola non è stata soddisfatta della ripresa. La regista, infatti, era in cerca della luce pomeridiana «perfetta» che avvolgesse la scena.

: Sofia Coppola ha scelto il formato widescreen 1.66 per conferire al film un aspetto «claustrofobico».

: Nel film c’è una scena di sesso piuttosto “impegnativa” che ha coinvolto Kirsten Dunst e Colin Farrell e che ha messo a disagio l’attrice. La bionda star ha infatti rivelato: «Ero distesa a terra e i miei vestiti dovevano venir strappati. Non mi è piaciuto. Onestamente ho pensato ‘Concludiamo questa scena il prima possibile’. Sofia ha detto ‘La gireremo velocemente. La realizzeremo qui, faremo tre ciak e basta’».

: Il film è stato girato 26 giorni.

: Il budget del film è stato di 10,5 milioni di dollari.

: La sede del college femminile è, in realtà, la Madewood Plantation House vicino a Napoleonville in Louisiana.

: Gli interni sono state girati nella casa di New Orleans dell’attrice Jennifer Coolidge.

: Per mettere in risalto il lato romantico del suo personaggio, la costumista Stacey Battat ha confezionato per Kirsten Dunst manche decorate e gonne diafane, facendole indossare più gioielli rispetto alle altre fanciulle.

: Per Nicole Kidman, la costume designer ha optato per scolli alti e un tono complessivamente economico per ritrarne l’autorità.

: Battat ha voluto, infine, aggiungere increspature agli abiti del personaggio di Elle Fanning per poterne “accentuare il coraggio”.

: La produzione ha subito una crisi quando i costumi sono stati completamente rovinati durante il washing in lavatrice, a causa dei residui di candeggina usata nel lavaggio precedente.

: Per prepararsi alle riprese, il cast al femminile è stato seguito da un insegnante di cucito e da un coach di ballo. Le fanciulle del Sud, inoltre, hanno preso lezioni di Cucina, «etiquette»e hanno seguito corsi di formazione per indossare il corsetto.