Dopo Il codice da Vinci e Angeli e demoni, Tom Hanks e Ron Howard tornano in sala con il terzo adattamento cinematografico tratto dai romanzi di Dan Brown; siete pronti a staccare un biglietto per un viaggio a 360° negli ardenti gironi danteschi? Sfoglia la guida a Inferno…
- I romanzi di Dan Brown incentrati sul simbolista Robert Langdon sono quattro. Dopo Angeli e Demoni e Il Codice Da Vinci, il terzo libro pubblicato è “Il simbolo perduto” (2009) ma non è stato ancora trasposto in un film.
- Il titolo provvisorio di Inferno il film era “Headache” (mal di testa), un riferimento alla commozione cerebrale subita da Robert Langdon all’inizio della storia.
- Location: Firenze (Palazzo Pitti e i suoi giardini a Boboli, Corridoio Vasariano alla Galleria degli Uffizi, Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, piazza Duomo e il Battistero), Venezia, Padova, Istanbul, Budapest (negli studios Origo e al Museo Etnografico dove è anche stata ricreata la scena della scomparsa della maschera mortuaria di Dante a Palazzo Vecchio) e negli studios Korda di Etyek in Ungheria.
- Il virus letale di Zobrist è stato realizzato dal reparto attrezzisti con la seguente ricetta: 40 % acqua, 30 % olio vegetale e 30 % ketchup.
- Per il film sono state create ben 15 maschere funeree di Dante.
- Quando Vayentha precipita dal soffitto del Salone dei Cinquecento, per proteggere l’antico pavimento è stata realizzata una falsa piscina di sangue, ottenuta con il silicone rosso.
- Per rappresentare le visioni infernali di Langdon, il reparto effetti speciali ha spagliato 9 mila litri di sangue finto a base di zucchero.
- Tom Hanks e Felicity Jones vestono Ferragamo.
- Budget stimato, 75 milioni di dollari.
- Il romanzo termina con la parola “stelle”, la stessa con cui finiscono le tre cantiche della Divina Commedia.



















