L’idea di creare un adattamento cinematografico del romanzo di Roald Dahl fu ispirata al regista Mel Stuart dalla figlioletta di dieci anni che “pagò” quel consiglio 50 dollari. Stuart mostrò il romanzo, pubblicato nel 1964, al produttore David L. Wolper, il quale era in trattative con la Quaker Oats Company a proposito di un buon veicolo commerciale per introdurre sul mercato una nuova barretta di cioccolato prodotta dalla loro compagnia “Breaker Confections” con sede a Chicago (da allora rinominata The Willy Wonka Candy Company). La formula delle barrette di cioccolato, tuttavia, era sbagliata perché i dolciumi si scioglievano facilmente. Così, le barrette sono state ritirate dal mercato e la ditta fu ceduta alla Nestlé.
