A quasi mezzo secolo dal celebre film d’animazione del 1967, la Walt Disney dona una seconda vita al classico della letteratura per ragazzi di Rudyard Kipling, nel live action di Jon Favreau (regista dei primi due Iron Man). Alla vigilia dall’uscita nelle sale, sfoglia la gallery selvaggia con tutti i retroscena di Mowgli, il cucciolo d’uomo allevato nella giungla in CGI…
- 0- Jon Favreau era stato contattato dalla Disney per girare l’adattamento cinematografico basato sul parco di divertimenti Magic Kingdom. Tuttavia, il progetto fu accantonato a favore de Il libro della giungla: terzo remake in live action di un classico disneyano, dopo Alice in Wonderland e Cenerentola.
- 1- Per il remake in live action del 19º Classico Disney, il regista Jon Favreau si è voluto attenere ai primi cinque capolavori prodotti dal papà di Topolino: Biancaneve e i sette nani (1937), Pinocchio (1940), Fantasia (1940), Dumbo (1941) e, infine, Bambi (1942).
- 2- Il 13enne newyorkese di origini indiane, Neel Sethi, l’ha spuntata su 2000 bambini aspiranti-Mowgli.
- 3- Affascinato dagli effetti visivi di Avatar (2009), Vita di Pi (2012) e Gravity (2013), il regista ne ha tratto ispirazione per girare Il libro della Giungla. Convinto che il livello di 3D raggiunto da James Cameron per la sua Pandora non sia mai stato superato né tantomeno eguagliato, Jon Favreau si è avvalso del 3D nativo, ma sfruttando tutte le potenzialità delle tecnologie odierne.
- 4- Le riprese si sono svolte, interamente, nei teatri di posa del Los Angeles Center Studios.
- 5- L’orso Baloo, la pantera Bagheera e tutti i personaggi animali sono stati creati grazie ai prodigi del CGI, mentre gli attori che prestano loro le voci hanno performato in motion capture per il labiale. Per dare vita alle creature della giungla, i maghi degli effetti speciali hanno studiato il movimento degli animali esaminando filmati di repertorio e documentari.
- 6- La Moving Picture Company (MPC) e la Weta Digital hanno creato gli effetti visivi del film, fotografando e riproducendo alcuni dei luoghi più inaccessibili e meravigliosi dell’India, come riferimenti in post-produzione.
- 7- Per catturare le prestazioni in movimento degli animali, i burattinai della Jim Henson Company hanno costruito pupazzi a grandezza naturale per agire sul set al fianco di Mowgli (Neel Sethi).
- 8- Favreau ha deciso di apportare alcuni cambiamenti rispetto al libro e al cartone animato, affidando il ruolo di Kaa, in origine un maschio, a Scarlett Johansson, poiché ha ritenuto che il film fosse “un po’ troppo pieno di maschi”. Questa licenza poetica è, in realtà, ispirata al precedente adattamento in live action Disney, Mowgli e il libro della giungla (1998) dove Bagheera viene “modificato” in femmina.
- 9- La celebre song “Lo stretto indispensabile”, originariamente scritta da Terry Gilkyson, sarà cantata da Bill Murray, voce di Baloo. Per ricreare in CGI il gigantesco orso peloso, i tecnici hanno impiegato cinque ore di rendering per fotogramma.
- 10- Il budget del film ammonta a 175 milioni di dollari.





















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