6- La produzione di “Que viva Mexico!”: Le riprese si svolsero in Messico nel periodo 1931-1932 grazie al finanziamento dei coniugi Mary e Upton Sinclair. Il budget stanziato dal romanziere americano e da sua moglie finì prima di terminare le riprese e il regista fu richiamato nell’Unione Sovietica regimentata da Stalin. I russi non vollero neppure saperne di acquistare il vasto materiale già disponibile che, secondo accordi, avrebbe dovuto raggiungere il regista rimpatriato. I produttori, tuttavia, ne permisero la distribuzione sotto la regia di altri autori. Il materiale fu così suddiviso ed utilizzato per la realizzazione di: Lampi sul Messico (1933), Eisenstein in Mexico (1933), Death Day (1934) e Time in the Sun (1940). Ejzenštejn morì a Mosca nel 1948 e nel 1954 il film finì al Museo di Arte Moderna di New York. Solo nel 1970 il materiale fu accettato nel proprio Paese dal Ministero Sovietico del Cinema.
