Le final girls più iconiche dei film horror

Le donne sono (quasi) sempre al centro del genere horror, spesso come vittime iconiche. Il termine “final girl”, in riferimento alla sola sopravvissuta di uno slasher-movie, fu coniato dalla femminista Carol J. Clover a seguito della sua traumatica esperienza visiva di Non aprite quella porta. Il capolavoro di Tobe Hooper che torna in sala per tre giorni (da oggi fino a mercoledì 25) per festeggiare i 50 anni. Per l’occasione, ecco le final girls più memorabili dei film horror: da Sally Hardesty che sfugge alla motosega-macellatrice dell’inospitale Faccia di Cuoio a Sidney Prescott uscita incolume dalla sanguinaria strage di Ghostface. Chi è la vostra superstite da urlo, preferita?