60 anni fa, usciva nelle sale Spartacus il kolossal epico di Stanley Kubrick che consacrò Kirk Douglas a leggenda di Holywood. Ecco, 10 cose che forse non sapete sul film…
- 0- Tratto dall’omonimo romanzo di Howard Fast (1952) su sceneggiatura di Dalton Trumbo (cui biopic potrebbe fruttare il secondo Golden Globe all’attore Bryan Cranston), Spartacus (1960) fu il primo film a colori di Stanley Kubrick, il quale, aveva già diretto il cortometraggio “The Seafarers” a colori.
- 1- Il protagonista Kirk Douglas ripiegò su Spartacus perché gli fu rifiutato il ruolo di Ben Hur.
- 2- Dietro la macchina da presa c’era, originariamente, Anthony Mann che però fu licenziato dal produttore e da Kirk Douglas che affidò la regia a Kubrick, il quale lo aveva diretto tre anni prima in Orizzonti di gloria. La sequenza delle miniere di sale è l’unica girata da Mann.
- 3- Per la battaglia finale, il futuro regista di 2001: Odissea nello spazio s’ispirò all’“Aleksandr Nevskij” (1938) di Ejzenštejn.
- 4- 8.000 soldati di fanteria furono, gentilmente, concessi dall’esercito spagnolo come comparse.
- 5- Per simulare il frastuono della scena di massa “Spartacus! Spartacus!”, Kubrick utilizzò l’espediente della registrazione audio, incidendo il boato dei 76.000 tifosi degli Spartans: squadra di football del Michigan State Notre Dame College di Lansing.
- 6- La versione originale includeva una scena in cui Marco Licinio Crasso (Laurence Olivier) tenta di sedurre Antonino (Tony Curtis) ma ciò non si atteneva ai dogmi del Codice Hays.
- 7- Laurence Olivier indossava un naso prostetico.
- 8- Trenta anni dopo le riprese, Jean Simmons (Varinia) incontrò il bambino che interpretava il figlio avuto con Spartaco che, oggi, è uno stuntwoman.
- 9- Il budget del kolossal ammontava a 12.000.000 milioni di dollari.
- 10- Quando Douglas proposte l’idea geniale di girare la scena, “Io sono Spartaco”, Kubrick la definì “una proposta stupida” di fronte al cast e alla troupe. Per fortuna, cambiò idea.