Il primo è stato lo psycho bad guy più temuto di Hollywood; il secondo è abbondato ai ruoli borderline che, con quella faccia da post-sbronza e lo sguardo allucinato, sembra l’altro di 10 anni più giovane. Inglese classe 1958 uno, americano nato il decennio seguente l’altro. Entrambi attori «di carattere» (e non caratteristi) con un passato da cattivi ragazzi, hanno condiviso il set del biopic Basquiat (1996). Freschi di Golden Globe, Gary Oldman e Sam Rockwell si preparano a conquistare l’Oscar (le nomination ufficiali verranno annunciate martedì 23 gennaio), rispettivamente, come migliore attore protagonista sotto il trucco prostetico di Winston Churchill ne L’Ora più Buia di Joe Wright (da oggi nelle sale) e come migliore non protagonista nell’ammaccato distintivo di Dixon, poliziotto ignorante e razzista che poi si redime in Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh. Sfoglia la gallery con i 5 ruoli iconici dei due grandissimi.
- Gary Oldman è Sid Vicious in Sid & Nancy, regia di Alex Cox (1986)
- Sam Rockwell è Billy the Kid ne Il miglio verde, regia di Frank Darabont (1999)
- Gary Oldman è Il Conte Dracula in Dracula di Bram Stoker, regia di Francis Ford Coppola (1992)
- Sam Rockwell è Sam Bell in Moon, regia di Duncan Jones (2009)
- Gary Oldman è Stansfield in Léon, regia di Luc Besson (1994)
- Sam Rockwell è Billy in 7 psicopatici, regia di Martin McDonagh (2012)
- Gary Oldman è Sirius Black nella saga di Harry Potter (capitoli dal 2004 al 2011)
- Sam Rockwell è Owen in C’era una volta un’estate, regia di Nat Faxon e Jim Rash (2013)
- Gary Oldman è Winston Churchill ne L’ora più buia, regia di Joe Wright (2017)
- Sam Rockwell è Tre manifesti a Ebbing, Missouri, regia di Martin McDonagh (2017)